Questione di…Facebook: Miti da sfatare sulla pubblicità online

Facebook, un social così potente ma così snobbato da troppe persone.

Pensi davvero di saper usare a dovere questa rete?

Se sei qui, vuoi ricevere alcune dritte su come fare pubblicità online. E sei già a buon punto, perché hai riconosciuto un punto importante: è il digital marketing più efficace, e permette di offrire valide soluzioni per tutti.

Ma se non sai come sfruttare le sue potenzialità, arriverai poco lontano!

Non voglio sapere se sei un influencer, imprenditore o quant’altro, perché ciò che ti svelerò in questo articolo ti aiuterà a capire quali sono i miti da sfatare su Facebook Ads. 

Tutto ciò che ti dicono di fare, ma non DEVI

• Ricerca utenti (senza diventare stalker!): chi ha provato la pubblicità su internet, saprà che anche su Facebook il più grande rischio che si corre è attirare pubblico diventando stressanti. Non servono 14 inviti al giorno a un evento; non serve che tu vada a inviare lo stesso post fino allo sfinimento! Non devi ammorbare gli utenti, ma trovare combinazioni che ti permettano di trovare il tuo target.
• B2B non funziona (ma chi l’ha detto?): l’advertising su Facebook è un valido strumento per far conoscere il tuo brand e coinvolgere potenziali clienti. Il problema è che sul social ci sono molti più profili aziendali che personali. Questo perché grazie alla pubblicità online, puoi selezionare gli utenti in base ai loro dati demografici, al titolo di studio, al lavoro.
• Investi più soldi (non in social, aggiungo io!): una campagna di acquisizione “mi piace” non necessariamente ti porta ad aumentare il raggio di utenti e visualizzazioni ai post in modo ponderati. Ricorda che una persona che mette un like alla pagina, non per forza sarà cliente. Senza contare che la copertura organica dei post è in calo. Non serve fare un mutuo, ma serve avere un obiettivo per ottenere condivisioni, commenti e click.

Altri miti da sfatare

Devi fare il retargeting? Sì, solo se vuoi buttare via i tuoi soldi! Questo perché gli utenti che visitano il tuo sito usano campagne diverse e spesso si collegano a pagine diverse. Gli interessi base sono diversi e per questo dovresti sempre mantenere distinte le tue inserzioni.

Altra perla imbarazzante è legata proprio ai soldi: “caro Facebook quanto mi costi”, dicono in molti. Ma non è assolutamente vero: puoi ottenere ottimi risultati mirati pur partendo da budget ridotti. Devi fare diversi test e scoprire quale strada aiuti la tua azienda ad avere maggior successo con la pubblicità online.

 

E tu?

Che altri miti da sfatare hai in merito al mondo della pubblicità su internet e Facebook?

Fammi sapere!

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